METODO CLASSICO DELL'OPIFICIO DEL PINOT NERO

Buvoli
Metodo Classico
Dodici
Lo Spumante Metodo Classico DODICI è sicuramente la mia bolla più difficile. I lunghi anni passati in bottiglia gli hanno permesso di sviluppare un bouquet estremamente complesso che richiede però un po’ di tempo e attenzione per essere assaporato a pieno.
Si presenta nel calice con una bella fiamma ambrata, mostrando un perlage molto educato e sottile.
Al naso rivela un immediato sentore di piacevoli note evolutive, ma concedendogli qualche minuto, la sensazione si amplia, avvolgendovi di intensi profumi di spezie orientali (curry), erbe aromatiche mediterranee (timo, elicriso, origano), bergamotto, camomilla, uva sultanina, datteri e sottobosco. In bocca, la percezione gustativa è molto coerente con il profilo aromatico olfattivo, il tutto meravigliosamente sostenuto da una spiccata acidità che l’accompagna a lungo.
Per godersi appieno questo spumante complesso, è importante scegliere il bicchiere giusto: un calice da vino rosso è perfetto, ampio alla base con graduale chiusura verso il bordo superiore. Anche la temperatura di servizio è molto importante: si consiglia di servirlo a circa 11 gradi, consentendo al vino di raggiungere in breve i 13 gradi nel calice, temperatura perfetta per permettergli di aprirsi e lasciagli esprimere pienamente le sue qualità. Una volta versato, raccomando di attendere qualche minuto prima di degustarlo, dandogli il tempo di riprendersi dopo così tanti anni al chiuso nella bottiglia.